Visita al 4°Reggimento Carri di Persano: in occasione della celebrazione della Festa di Corpo la caserma si è aperta agli studenti e ai tanti visitatori, permettendo di conoscere la “vita di caserma”, le attività addestrative e le tradizioni di un’unità operativa dell’Esercito.
Il dispositivo linguistico fatto di pensieri già pensati e l’intensa e organizzata attività fisica, istituiscono un mondo psichico ed emotivo che oggi ha rivelato in modo profondo le personalità di molti studenti in visita alla caserma di Persano. Spesso ci si limita a riepilogare la storia, l’anno di determinati avvenimenti, le trasformazioni, gli avvenimenti raccontati in classe, ma non percepiti sulla propria pelle.
Oggi, però, è stata data agli studenti del Sacco la possibilità di spostare l’attenzione dalle cose alle persone, evidenziando il mutamento dei significati e delle forme di vita sociale che hanno accompagnato le persone e il nostro territorio anche durante la seconda guerra mondiale e che continuano ad accompagnare chi sceglie di portare avanti l’esperienza dell’Esercito come scelta di vita. Solo così gli oggetti, le pietre, i carri da combattimento hanno cessato di essere cose buone da usare per diventare cose buone da pensare e attraverso cui ripensare a quanto gli italiani e, non solo, hanno vissuto. Poche foto ricordo non bastano ad esaltarne il valore.
È stata una lezione diversa da quelle lette in un libro di storia. Bellissima esperienza!
Gli studenti dell’I.O.C. “A. Sacco” di Sant’Arsenio.
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